“Influenza stagionale oppure covid-19?”
Virus influenzale o coronavirus?
In Australia l’influenza è già arrivata.Il continente Australiano infatti, ha già vissuto questo momento di transizione tra estate ed autunno. Così arrivano i primi indizi. In autunno potrebbero arrivare due nuove varianti del virus influenzale di tipo A e una nuova variante di tipo B. E questo potrebbe mettere a letto verosimilmente tra i sei e gli otto milioni di italiani. In un anno reso ancora più difficile dalla pandemia di coronavirus in atto. Ma come potremo distinguere l’influenza dalla Covid-19? Intanto notiamo che le azioni preventive messe in atto per il contenimento della pandemia da Covid-19 stanno limitando anche la diffusione della classica influenza stagionale. Infatti la renderà nei fatti più blanda. Non tutti i mali vengono per nuocere, dunque: mascherina e distanziamento impediscono anche il passaggio del virus influenzale.
epidemia influenzale
È Covid o virus stagionale influenzale?
Distinguere la normale influenza dalla Covid-19 non è così semplice. I virus sono diversi, ma i sintomi che caratterizzano le due malattie sono molto simil. In entrambi i casi ci sono febbre e sintomi respiratori come tosse, raffreddore e mal di gola. L’unico modo certo per fare una diagnosi differenziale, per distinguerle, è quello di eseguire il tampone.
Inizialmente l’iter da seguire sarà lo stesso: in presenza di sintomi influenzali, occorrerà restare in casa, isolarsi e chiamare il proprio medico, che monitorerà la situazione a distanza e deciderà in base all’evoluzione dei sintomi. L’unica raccomandazione diversa rispetto all’anno precedente è di contattare il medico non appena insorgono i sintomi, e ricorrere all’automedicazione solo in accordo con il medico.
Febbre alta
Differenze tra i covid-19 e il virus influenzale
Se al raffreddore si aggiunge anche una temperatura corporea superiore ai 37,5 è più probabile che ci si trovi di fronte a una possibile infezione da Sars-CoV-2
La perdita improvvisa dell’olfatto è un sintomo tipico del Covid-19.
Anche la perdita del gusto è un sintomo tipico del Covid-19. Tuttavia la perdita di gusto e olfatto non va confusa con la difficoltà a sentire gli odori e i sapori, che è molto comune nelle congestioni nasali e nell’influenza in genere. Così nel caso di congestione nasale, è ancora possibile distinguere il dolce dall’amaro, mentre chi soffre di Covid-19 e sviluppa il sintomo non sente alcuna differenza tra un cibo e l’altro.
vaccino anti influenzale
Però ci sono altri sintomi
ai quali dobbiamo prestare attenzione. Infatti potrebbero essere legati allo sviluppo di un’infezione da nuovo coronavirus anche la congiuntivite e disturbi gastrointestinali.
Anche l’ordine nella comparsa dei sintomi può essere indicativo. Un recente studio, condotto dai ricercatori della University of Southern California di Los Angeles e pubblicato sulla rivista Frontiers in Public Health, indica che nella maggior parte dei casi il primo sintomo dell’infezione da Sars-CoV-2 è la febbre, seguita da tosse e dolori muscolari, nausea, vomito e infine diarrea.
Invece nel caso dell’influenza, spesso la tosse si manifesta prima della febbre.