Che cos'è un impianto dentale?
L’impianto dentale è una vite che viene inserita nell’osso allorché c’è un dente mancante.
Tale vite rappresenta e sostituisce la radice dentale.
In pratica l’impianto è sottomucoso e intraosseo e quindi non è visibile.
L’impianto dentale generalmente viene inserito chirurgicamente sotto anestesia locale. Dopo la guarigione, la radice artificiale funge da base per l’estremità visibile del dente

Come si rimette il dente mancante?
Il dente che si monterà sull’impianto è un manufatto protesico costruito in laboratorio che si avviterà sull’impianto. Dunque, l’impianto è la vite intraossea. Il dente è la corona visibile in bocca.

Se ho un dente mancante, quando si può fare l'impianto?
La risposta è: SEMPRE!!
Naturalmente la condizione ideale è che ci sia osso nel quale alloggiare l’impianto. Qualora questo spazio osseo non sia sufficiente, si può crearlo con tecniche chirurgiche quanto mai varie (v. figura di lato)

Per rimettere un dente mancante l'unica tecnica è quella dell'impianto?
No. Se manca uno o più denti si può fare anche un ponte.
Che cosè un ponte?
E’ un protesi che, così come dice il termine, poggia sulle due sponde di un fiume. Le due sponde sono rappresentate dai due denti, rispettivamente prima e dopo quello mancante.
I due denti “d’appoggio” sosterranno il dente mancante.
Quindi per fare un ponte devo limare due denti sani?
Esattamente! Quindi si capisce come il sacrificio biologico della limatura dei due elementi che sorreggevano l’elemento mancante, se possibile è da evitare.
