Si fa preparando il dente da capsulare, cioè limandolo e rimpicciolendolo tanto da poter accogliere la parte metallica e quella in porcellana.
E negli impianti?
Si monta direttamente la protesi fissa sulla vite intraossea tramite una vite di inserzione.
Quali sono i vantaggi di una protesi fissa?
Il vantaggio primario è l’estetica perché possiamo costruire il dente come lo si vuole al massimo della sua valenza estetica.
Il secondo vantaggio è la funzionalità, che essendo all’interno dell’involucro metallico della protesi costruita in laboratorio, sarà più resistente e durerà più a lungo.
E gli svantaggi?
La “conditio sine qua non“per poter costruire la protesi fissa è preparare, cioè limare il dente.
E’ ovvio come sia un sacrificio biologico e dovremo sempre metterlo su un piatto della bilancia.
Tale sacrificio sarà ben accetto se sull’altro piatto della bilancia potremo mettere funzionalità ed estetica all’ennesima potenza.
Quanto dura una protesi fissa?
Una protesi ben fatta e ben portata, cioè ben tenuta e curata, ha una durata illimitata. E’ ovvio che sono necessari i controlli periodici semestrali per controllarne lo stato.
E per evitare di limare i denti?
Nel caso di un dente mancante è semplicissimo… Facciamo un impianto!
Ma quindi fare un impianto è un intervento chirurgico?
Si, ma è un intervento banale, tanto che la durata è tra i 10 e i 20 minuti. Si fa in anestesia locale ed è assolutamente indolore.
Quali condizioni sono essenziali per fare un impianto?
La condizione basilare è che deve esistere un quantitativo d’osso sufficiente per accogliere la vite.