Che cos’è
E’ una terapia chirurgica, e la causa solitamente è il granuloma apicale. L’intervento di apicectomia permette di rimuovere la patologia, di solito all’apice del dente (da qui il nome) conservando l’elemento dentale.
Dalle immagini puoi capire come si fa l’intervento di apicectomia. Sollevando un lembo ed aprendoci un varco nell’osso possiamo aggredire il granuloma apicale. Poi lo rimuoveremo, tagliando l’apice dentale, e chiuderemo il canale radicolare dal di sopra, aspettando qualche mese. Avremo addirittura una ricrescita dell’osso rimosso. La cicatrice sarà altamente estetica.
L’intervento durerà circa di una ventina di minuti ed il paziente sarà trattato solo con antibiotico e, all’occorrenza con antidolorifico oltre che con un colluttorio.
intervento di apicectomia
Lembo per l’accesso all’osso
L’apicectomia è una terapia chirurgica che permette di rimuovere la patologia, di solito all’apice del dente (da qui il nome) conservando l’elemento dentale.
Perché si esegue?
Eseguita in condizioni di estrema gravità, l’apicectomia è finalizzata a curare importanti infiammazioni croniche a livello dell’apice radicale di un dente (es. granulomi) ed ascessi dentali.
Per guarire completamente, un granuloma richiede il trattamento chirurgico: in genere, la devitalizzazione è sufficiente per rimuovere del tutto l’infezione. Tuttavia, il granuloma dev’essere sottoposto all’apicectomia quando il dente – per ragioni anatomiche o patologiche – non può essere devitalizzato.
Il granuloma apicale è ciò che andiamo a togliere con l’apicectomia. Caratterizzato dalla formazione di una massa di tessuto infiammatorio all’estremità della radice di un dente, in corrispondenza dell’apice. Spesso associata a problemi di carie o traumi dentali, questa condizione può causare dolore, infiammazione e infezione, compromettendo la salute dell’intero organismo.
Il granuloma apicale può essere diagnosticato attraverso una serie di esami clinici e strumentali, tra cui la radiografia dentale e gli esami di laboratorio del sangue. Il trattamento prevede solitamente l’asportazione completa del tessuto infiammatorio mediante una procedura chirurgica orale, seguita da un’adeguata terapia farmacologica e preventiva per prevenire recidive.
Tuttavia, in alcuni casi, il granuloma apicale può evolvere in una forma più grave di patologia, come l’ascesso dentale o la granulomatosi orale, che richiedono un trattamento più aggressivo e specializzato. Per questo motivo, è fondamentale rivolgersi tempestivamente ad un dentista qualificato per individuare e gestire questa patologia nel modo più appropriato possibile.
In definitiva, il granuloma apicale rappresenta una patologia odontoiatrica comune e facilmente curabile, ma che richiede una corretta diagnosi e gestione per prevenire possibili complicanze. Quindi, la prevenzione dell’insorgere di questa patologia passa dalla corretta igiene dentale e da una corretta dieta bilanciata per mantenere l’organismo sano e in equilibrio.
