Endodonzia rigenerativa

Alternativa alla cura canalare/devitalizzazione del dente

L’endodonzia rigenerativa la facciamo con il plasma ricco di piastrine (PRP). Parliamo di un innovativo trattamento di rigenerazione del tessuto dentale utilizzato per salvare i denti danneggiati o cariati.

Il PRP è una soluzione preparata dal sangue del paziente dal quale facciamo un prelievo. Attraverso un processo di centrifugazione isoliamo una concentrazione di piastrine attive e fattori di crescita. Il PRP lo iniettiamo nel sito del danno dentale per favorire la guarigione e rigenerazione del tessuto danneggiato.

Il trattamento di endodonzia rigenerativa con PRP è un’alternativa alla classica terapia canalare. Ciò poiché permette di conservare il tessuto dentale sano e di ridurre la necessità di interventi protesici. Il trattamento può essere utilizzato per curare i denti che presentano una polpa dentale infetta o danneggiata, causata da traumi, carie profonde o lesioni.

Come si fa l’endodonzia rigenerativa

Il processo di endodonzia rigenerativa con PRP si svolge in due fasi principali. La prima fase consiste nella rimozione della polpa dentale infetta, che viene sostituita con una sostanza biocompatibile in grado di promuovere la rigenerazione del tessuto dentale. La seconda fase prevede l’iniezione di PRP nel sito del danno dentale, per stimolare la crescita di nuovi tessuti.

I vantaggi di questo tipo di terapia sono molteplici. Innanzitutto, il PRP è una soluzione biocompatibile, quindi non vi è rischio di rigetto; inoltre, il processo di rigenerazione del tessuto dentale è più veloce e meno invasivo rispetto alle terapie classiche. Infine, l’endodonzia rigenerativa con PRP permette di ottenere risultati duraturi nel tempo, riducendo la necessità di interventi protesici.

In conclusione, l’endodonzia rigenerativa con PRP rappresenta una tecnica innovativa e sicura per il trattamento di una vasta gamma di problemi dentali, offrendo un’alternativa efficace e vantaggiosa rispetto alle terapie classiche.