“Dente spezzato | ecco tutte le soluzioni”


Caso clinico

Prendo spunto dal caso di un mio paziente che si è presentato a studio coi due denti centrali superiori spezzati. La frattura dei due elementi dentali può essere affrontata in maniera diversa. Le soluzioni sono molteplici nei tempi, nei modi e nei prezzi. Facciamo una breve carrellata per analizzarle tutte.
1) innanzi tutto il dentista deve valutare se la frattura ha coinvolto il nervo o i nervi di ambedue i denti. Nel caso fossero interessati l’odontoiatra provvederà alle cure canalari del caso come passo iniziale. Poi potrà provvedere alla ricostruzione dei due elementi dentali, con l’ausilio di uno o due perni inseriti nei canali, per dare consistenza alla ricostruzione in composito che si effettuerà.
2) se la frattura non ha coinvolto la parte nervosa del dente, la soluzione è ancora più semplice. Questo accade nelle fratture di piccole porzioni dei denti, ed allora si potrà ricostruire direttamente col composito le parti mancanti. In questo caso non è necessaria la devitalizzazione dei due incisivi centrali.

centrale spezzato

centrale superiore sinistro spezzato

Centrale ricostruito

centrale superiore sinistro ricostruito

Frattura incisale

3) La frattura può essere limitata alla parte incisale dei due denti.  Ciò si ferivica soprattutto nei casi di una chiusura dei due centrali superiori, così detta a “martello” coi denti dell’arcata inferiore. Questa è una chiusura “testa a testa” che è innaturale. In questi casi la parte incisale dei due denti risulta come consumata. E’ intuitivo capire che, una volta ricostruita la parte spezzata, le stesse cause che l’hanno determinata, potrebbero spezzare anche le nuove ricostruzioni. In questo caso è consigliabile spostare l’asse verticale dei due denti centrali superiori, utilizzando la tecnica ortodontica. E’ ovvio che per spostare i denti si  prevedano tempi lunghi e costi elevati. In ogni caso, una volta spostati in maniera tale che non cadano più a “martello” su quelli inferiori, le ricostruzioni avranno più possibilità di tenuta e potranno durare nel tempo.

centrali superiori monconizzati
centrali superiori protesizzati

Protesizzazione

4) un’altra soluzione possibile è quella di protesizzare i due elementi interessati dalla frattura. Questo tipo di scelta va fatta, come nel punto precedente, qualora si voglia cambiare l’asse dei denti senza aspettare i tempi ortodontici. Il risultato finale si avrà in 3/4 settimane, invece di aspettare 6/12 mesi che è il tempo dello spostamento ortodontico.
Oppure va fatta qualora i denti spezzati lo siano in maniera ampia. La struttura metallica avrà il compito di solidarizzare ciò che resta dei denti allungando loro la vita. Sulla struttura sarà poi apposta la porcellana, dello stesso colore dei denti vicini, cosicchè il risultato estetico sia eccellente.

Protesizzare ma con quale materiale?

Devo però aprire una breve parentesi per far capire a chi legge, come la scelta del sistema di protesizzazione possa essere importante, delicato e decisivo per l’esito finale che deve essere altamente estetico. La protesizzazione prevede la monconizzazione dei due elementi. Significa che i due denti dovranno essere limati (vedi foto). La preparazione dei monconi porterà alla realizzazione di due strutture metalliche che saranno il supporto della ceramica bianca del colore dei denti vicini, che andranno a finire il lavoro estetico.

In discoteca

Ma vi è mai capitato in discoteca di vedere qualcuno accanto a voi con alcuni denti che riflettono la luce stroboscopica ultravioletta, che è sempre presente in questi locali, in maniera innaturale come se fossero fosforescenti? Ebbene questo è il risultato di corone in porcellena su struttura metallica. Ciò accade perchè il metallo scuro delle strutture, per quanto sia trattato dall’odontotecnico con del materiale opaco biancastro per evitare la translucentezza metallica, alla fine risulterà, comunque, visibile in maniera anomala ed innaturale. Naturalmente noi siamo in grado di risolvere il problema. In quale maniera? Si utilizzano strutture di metallo non/metallo chiamato zirconio. Per la precisione si tratta di un composto che è chimicamente un ossido di zirconio. La caratteristica di questa struttura è di essere bianca e quindi si capisce come, una volta applicata la ceramica al di sopra di questa il lavoro risulterà altamente estetico ed invisibile anche ai raggi ultravioletti della discoteca.(vedi foto)

Corone dei quattro frontali superiori in zirconio

Sostituire i denti fratturati con impianti

5) ultima possibilità è che i denti siano compromessi e quindi risulti indispensabile estrarli. In questo caso saranno sostituiti da impianti con risultati estetici ugualmente eccellenti. Guarda le foto. Non credi sia così?

corone su impianti