L’odontoiatria pediatrica
Il dentista pediatrico, detto anche pedodontista, è un odontoiatra che ha una preparazione professionale specifica, clinica e psicologica. La preparazione particolare, gli fa trattare bambini anche piccolissimi grazie ad un approccio che mira ad instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione. I bambini molto piccoli, sino a circa 6 anni, si trattano anche con l’ausilio della sedazione cosciente. La sedazione cosciente permette al bambino di vivere una esperienza piacevole. L’odontoiatra, da parte sua, attua tutte le terapie necessarie su un paziente rilassato e collaborante. ( vedi Sedazione Cosciente con Protossido D’Azoto).
Il compito specifico del pedodontista è anche occuparsi della prevenzione della carie e quindi motivare ed insegnare le corrette tecniche di spazzolamento dei denti. Il dentista può controllare, correggere e prevenire anomalie di sviluppo dei denti e delle ossa mascellari. L’odontoiatra previene e tratta le malocclusioni, e corregge abitudini viziate e traumi dentali.
I bambini, i ragazzi preadolescenti e gli adolescenti necessitano di un approccio comportamentale differenziato a seconda della loro età.
Spazzolino e dentifricio
se non lo sono ancora, devono diventare un’ abitudine quotidiana senza trascurare i denti da latte. Lo spazzolino deve essere usato a partire dai 12 mesi;
Una visita periodica è doveroso farla ogni 6 mesi;
Dieta: evitare l’eccesso di bevande e cibi cariogeni. Gli alimenti ricchi di zuccheri e le bibite con dolcificanti vanno limitati. Evitare anche di consumare gli stessi con frequenza, soprattutto se dopo non ci si può lavare i denti;
Teleradiografia latero/laterale
E’ una radiografia in cui è possibile visualizzare l’intera struttura ossea cranica vista di profilo e assieme ad essa anche i tessuti molli.
Su questa immagine, dopo essere stata digitalizzata, è effettuata l’analisi cefalometrica.
Dopo aver tracciato le strutture craniche e i tessuti molli vengono individuati una serie di punti di repere e tra questi il sistema informatizzato traccia una serie di piani e di assi.
Successivamente tra questi si misurano una serie di angoli e distanze lineari.
Di questi valori si valuta la discrepanza rispetto al valore medio atteso.
Questo ci permette di quantizzare che cosa nella struttura schelettrica cranica del nostro paziente si discosta dalla normalità. Inoltre ciò ci indirizza nella decisione terapeutica potendo fare una previsione di crescita ossea.
Cefalometria latero-laterale con craniostato
L’ortopanoramica
è un esame preliminare sicuro, preciso, moderno, di rapidissima esecuzione, assolutamente indolore, che unitamente alla tradizionale visita con specchietto e sonda, fa formulare al medico una diagnosi precisa.
L’OPT permette la visualizzazione degli elementi dentari e consente di verificarne la presenza anche quando, ancora sono sotto forma di germe. Inoltre aiuta ad escludere la presenza di agenesie dentarie, purtroppo molto frequenti.
Fa, inoltre, analizzare la posizione dei germi dei denti del giudizio e di stimare la probabilità che avranno di erompere correttamente in arcata.
Sempre dalla panoramica, il medico individua la presenza di processi cariosi e di eventuali processi infiammatori granulomatosi a carico dell’apice degli elementi dentari. Solo a questo punto si può procedere al restauro conservativo degli stessi.