Preparazione farmacologica agli impianti dentali.

Con questa strategia abbiamo il 98,8% di successi implantari.

La preparazione farmacologica prima di un intervento di implantologia dentale rappresenta un passaggio fondamentale per garantire il successo della procedura e minimizzare le complicanze post-operatorie. La strategia della preparazione farmacologica si basa sulla valutazione dello stato di salute del paziente, delle sue condizioni sistemiche e delle eventuali patologie concomitanti.

In generale, si procede con l’assunzione di antibiotici profilattici per prevenire infezioni nel sito chirurgico. La scelta dell’antibiotico più appropriato dipende dalle condizioni del paziente e spesso si utilizza amoxicillina o amoxicillina ed acido clavulonico. La somministrazione inizia circa il giorno prima dell’intervento e prosegue per alcuni giorni secondo il protocollo adottato. Nei pazienti allergici alle penicilline, si preferiscono macrolidi come la claritromicina o la clindamicina.

Antibiotici, fans ed anticoagulanti

Oltre agli antibiotici, si può prescrivere un pre-trattamento con farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come il ibuprofene. Ciò per controllare il dolore (di solito il dolore post chirurgico non c’è mai) e ridurre il gonfiore post-operatorio. In presenza di condizioni cliniche particolari, come diatesi emorragiche o uso di anticoagulanti, è importante collaborare con il medico curante per modificare temporaneamente la terapia anticoagulante, al fine di prevenire sanguinamenti eccessivi.

In alcuni casi, se il paziente presenta una condizione infiammatoria attiva a livello orale, si consiglia di cercare di controllarla prima dell’intervento per ridurre il rischio di complicanze. In questi casi faremo l’igiene dentale per abbassare la carica batterica. Inoltre, prescriviamo una terapia di risciacquo con soluzioni antisettiche come la clorexidina prima dell’intervento, per ridurre la carica batterica, e raccomandiamo una buona igiene orale.

Preparazione farmacologica come garanzia di successo

In conclusione, la strategia della preparazione farmacologica di un intervento di implantologia è orientata alla prevenzione di infezioni e complicanze, garantendo condizioni ottimali per il successo dell’impianto e favorendo una più rapida guarigione del paziente.