Ossigeno ozono terapia
spiegazione facile facile
L’ossigeno ozono terapia è una tecnica che utilizza una miscela di ossigeno e ozono (O3) somministrata in varie forme (iniezioni intramuscolari, intrarticolari, insufflazioni, ozonizzazione di sangue o di una soluzione fisiologica) per sfruttare effetti antinfiammatori, antimicrobici e stimolanti la circolazione. Meccanismo d’azione molto semplice:
L’ozono è molto reattivo: a contatto con i tessuti produce piccole quantità di specie ossidanti che modulano la risposta infiammatoria e attivano percorsi antiossidanti cellulari e di riparazione cellulare
Migliora l’ossigenazione locale aumentando l’apporto di ossigeno e la microcircolazione.
Ha effetto antimicrobico diretto contro batteri, virus e funghi a concentrazioni adeguate.
Stimola il metabolismo cellulare e la rigenerazione tissutale attraverso l’attivazione di fattori di crescita e miglioramento del profilo antiossidante.
Questi effetti spiegano potenziali benefici su dolore, ischemia locale e infezioni dell’ossigeno ozono terapia

Indicazioni dell’ossigeno ozono terapia
E’ un farmaco con poche o nulle controindicazioni
Patologie muscolo‑scheletriche: lombalgia, ernia del disco, sciatica, artrosi, tendinopatie (infiltrazioni paravertebrali o periarticolari, autoemotrasfusione e insufflazioni).
Problemi vascolari periferici: arteriopatie croniche degli arti inferiori, ulcere ischemiche e ritardi di guarigione cronici.
Lesioni cutanee e cicatrici: ulcere diabetiche, piaghe da decubito, ferite difficili, con miglioramento del microcircolo e guarigione tissutale.
Disordini infettivi e disinfezione locale: infezioni cutanee, ustioni applicazioni locali ; l’ozono ha attività antimicrobica in applicazioni topiche.
Patologie croniche infiammatorie e dolore cronico: sindromi fibromialgiche, artrosi e condizioni con componente infiammatoria sistemica, per effetto modulatore dell’infiammazione e analgesico.
Patologie metaboliche e affaticamento cronico: sindrome da affaticamento, supporto metabolico in sindromi metaboliche (come trattamento complementare per migliorare stress ossidativo).

Effetto antiaging
Supporto in medicina estetica e anti‑aging: miglioramento della microcircolazione, ossigenazione tissutale e potenziale stimolo alla rigenerazione cutanea (uso complementare).
Trattamenti stomatologici e maxillo‑facciali: come coadiuvante in infezioni orali, parodontiti e cicatrizzazione post‑operatoria.
Terapie autoematica e major/minor auto‑emotrasfusioni: per patologie con componente immunologica o infiammatoria.
Precauzioni e controindicazioni dell’ossigeno ozono terapia’: non usare in gravidanza, in presenza di ipertiroidismo non controllato, deficit enzimatici glicolitici gravi (es. favismo in specifici casi di terapia sistemica con farmaci ossidanti), instabilità cardiovascolare acuta. Richiede valutazione clinica, esami ematici preliminari e consenso informato.
