Negli ultimi anni, il coronavirus SARS-COVID-19 ha avuto un impatto drammatico sulla salute pubblica e sul sistema sanitario mondiale. Tuttavia, studi recenti suggeriscono che il virus sta perdendo il suo potere di causare malattie gravi e morte nelle popolazioni colpite.
Uno dei motivi principali per cui il COVID-19 col coronavirus sembra perdere virulenza è l’emergere di varianti sempre più contagiose ma meno letali. Varianti come Omicron, pur essendo altamente trasmissibili, tendono a causare forme più leggere di malattia rispetto a ceppi precedenti, come il virus originale. Questo fenomeno può essere attribuito a una combinazione di fattori, tra cui la riduzione della carica virale negli individui infetti e un aumento dell’immunità nella popolazione, derivante da infezioni precedenti e vaccinazioni verso il COVID-19.
Le mutazioni del virus a RNA che sono frequentissime, rendono il virus sempre meno letale, perchè le varianti che determinano l’exitus del paziente, si sono estinte con la morte del paziente stesso. Perciò ciò che rimane del virus sono le varianti meno letali che sono compatibili con una malattia che non provoca il decesso del malato.
IMMUNITA’ DI GREGGE
Inoltre, l’immunità di gregge sta giocando un ruolo cruciale nell’evoluzione del COVD-19. Con il progressivo aumento del numero di persone vaccinate e di quelle che hanno recentemente contratto l’infezione, la popolazione sta sviluppando una protezione collettiva. Questo non solo riduce il numero di nuovi casi gravi, ma limita anche la capacità del virus di diffondersi e mutare in varianti più pericolose.
Un altro aspetto rilevante è il miglioramento delle terapie disponibili per trattare i pazienti gravemente malati. Negli ospedali, i medici sono diventati più esperti nella gestione dei casi di COVID-19, utilizzando trattamenti antivirali e terapie di supporto che migliorano significativamente le chance di sopravvivenza.
I FATTORI DELLA DIMINUZIONE DELLA LETALITA’ DEL COVID-19
Infine, la persistenza del messaggio della salute pubblica e dei comportamenti protettivi ha contribuito a contenere la diffusione del virus. Le misure di prevenzione, sebbene non siano più rigide come in passato, rimangono una strategia efficace per mitigare i rischi associati al coronavirus e al COVID-19.
In sintesi, mentre il coronavirus non è scomparso e continua a causare preoccupazione, sembra che stia perdendo il suo potere di uccidere grazie a varianti meno letali, all’aumento dell’immunità, ai miglioramenti terapeutici e alle misure di prevenzione. La combinazione di questi fattori potrebbe portare a una convivenza più gestibile con il virus nel futuro.