” Ortodontista e gnatololo “
Il termine ortodonzia
Ortodontista deriva dal greco orthos che significa dritto e odontos che significa dente. Si tratta di una branca specialistica dell’odontoiatria che si occupa dell’affollamento dentale, dei denti storti e delle malocclusioni. Per male occlusione s’intende un rapporto anomalo tra l’osso mascellare e l’osso mandibolare.
C’è da dire che un odontoiatra può occuparsi benissimo e con successo degli apparecchi ortodontici, ma tipicamente a farlo, sarà un ortodontista. L’ortodontista è in definitiva, un dentista con una specializzazione in ortognatodonzia. Questa ulteriore specializzazione gli permette di dedicare il suo lavoro soprattutto agli apparecchi ortodontici. Apparecchi che saranno distinti in fissi e mobili.
Quindi, come spesso si dice, tutti gli ortodontisti sono anche dentisti, ma non tutti i dentisti sono ortodontisti.
ortodontista e gnatologo: ortodonzia invisibile
Cosa fa lo specialista in ortognatodonzia ?
La prima visita da parte di un ortodontista è un atto medico importante. Dopo un’attenta raccolta delle informazioni sulla salute generale del paziente, l’ortodontista:
valuta la posizione e la dimensione dei denti in arcata, lo spazio disponibile e lo stato di salute di denti e gengive.
osserva come le arcate si correlano tra loro durante la funzione dinamica o statica .Inoltre valuta fonazione, deglutizione, masticazione e respirazione.
valuta come le arcate si conformano a quel viso, verifica, attraverso un’accurata analisi estetica, le proporzioni del viso e l’aspetto di labbra, guance, mento, naso e zigomi.
infine, esamina lo stato della articolazione temporo-mandibolare (ATM), il cardine attorno a cui la bocca si muove.
Si avvale di radiografie e studia il caso rilevando i modelli.
Ortodontista con ortodonzia fissa
Questo permette allo specialista di:
supervisionare la crescita delle ossa mascellari e mandibolari è uno dei compiti dell’ortodontista. Inoltre valuta la permuta dentale, per individuare il momento più opportuno per intervenire, con l’apparecchio.
guida l’eruzione dentale per permettere ai denti di erompere in una posizione più favorevole.
Inoltre l’ortodontista indirizza abitudini viziate e comportamenti dannosi, che possono interferire con un corretto sviluppo. Parlo disucchiamento prolungato del ciuccio o del dito, respirazione orale, russamento, o di deglutizione atipica.
correggere eventuali alterazioni della crescita scheletrica e dentale ,congenite o acquisite.
Applicando forze selezionate per direzione ed intensità, si può modellare lo sviluppo della basi ossee e dei denti, nel rispetto di tutte le componenti del viso, per migliorare la funzione ed esaltare i tratti estetici unici di ogni individuo.
Dr. Trinchieri Stefano