Proteina anti virus.
La lattoferrina è una proteina del latte che rappresenta una barriera naturale, un aiuto al nostro sistema immunitario. Perciò potrebbe essere un’arma in più per combattere il nuovo coronavirus.
Ciò si evidenzia da uno studio condotto dalle università di Tor Vergata e Sapienza di Roma. Lo studio è pubblicato sulla rivista ‘International Journal of Molecular Sciences’. Quindi, lo studio ha osservato gli effetti dell’assunzione sotto forma di gocce della lattoferrina nei pazienti positivi al covid-19. I pazienti su cui è stata effettuata la ricerca sono stati tutti ricoverati nel reparto Covid del Policlinico di Tor Vergata. La lattoferrina, è una glicoproteina presente nel latte e in particolare in quello materno, ed è nota già da alcuni decenni per le sue qualità antibatteriche e antivirali.
lattoferrina
La ricerca
è nata dalla osservazione del basso numero di bambini e lattanti contagiati dal virus. Ciò ha fatto pensare i ricercatori che la ragione fosse l’assunzione di lattoferrina attraverso l’alimentazione. «Non essendo un farmaco ma una sostanza naturale, aggiunge il professor Di Girolamo, la lattoferrina non ha controindicazioni. È una sostanza che facilita l’azione immunologica. Da sola non può sconfiggere il virus ma è capace di rendergli l’ambiente meno ospitale. Così dal punto di vista clinico i risultati finora sono molto incoraggianti. Però abbiamo bisogno di continuare la ricerca per avere dei dati statistici ed evidenze ulteriori. Scopo del nostro lavoro sarà verificare anche la funzione preventiva della proteina nel resto della popolazione, in particolare nei soggetti che sono venuti in contatto con pazienti infetti».
lattoferrina e bambini
Questa proteina
è presente soprattutto nel latte materno, ma anche in lacrime e saliva, e impedisce il passaggio dei patogeni nella mucosa respiratoria e gastrointestinale. Nel caso dei virus, la lattoferrina agisce inibendo direttamente l’infezione legandosi ai siti dei recettori virali delle cellule dell’ospite e impedendo che il virus attacchi le cellule.
La lattoferrina inibisce generalmente le fasi precoci dell’infezione virale. Può avere effetto sinergico in associazione con farmaci convenzionali. Inoltre, in alcuni casi, l’attività antivirale è stata osservata non solo nella molecola intatta, ma anche nei suoi metaboliti enzimatici. I principali meccanismi dell’attività antivirale della proteina sono generalmente indipendenti dal grado di saturazione in ferro della proteina.